“Siamo tutti sotto lo stesso cielo”

Viviamo in una società in cui le differenze sessuali/genere, religiose, politiche, etniche e culturali vengono messe in discussione tutti i giorni. Fra queste quattro mura, dove passiamo la maggior parte delle nostre giornate , abbiamo la prova di quanto siamo diversi gli uni dagli altri . Partendo dalle nostre diversità culturali, la composizione delle classi scolastiche è mutata e, nel tempo, le presenze di studenti provenienti da altri paesi si sono moltiplicate: la scuola italiana si è fatta multiculturale. Nuove “diversità”, insomma, si sono affacciate sui banchi di scuola.  Ma perchè la diversità è una ricchezza? Portare sul tavolo esperienze diverse,formazioni diverse,  aiuta a cambiare in meglio la percezione delle idee. Ognuno di noi ha un proprio modo di vedere le cose, che è influenzato dallo stile di vita, dall’ambiente  familiare, dal substrato culturale nel quale ci si forma, dalle comunità  nelle quali viviamo. Abbiamo perciò migliaia  di soluzioni adattate alle nostre visioni del mondo. Quando due persone differenti entrano in gioco, si scopre che i modi di pensare propri spesso sono limitati e che un’apertura mentale porta a soluzioni concrete. Si pensi al più grande progetto realizzato dagli uomini: il viaggio spaziale sulla Luna. Esso è stato possibile solo grazie al concorso di menti provenienti da diversi paesi. Gli americani non si sono minimamente preoccupati dell’ idea di far partecipare WERNHER VON BRAUN ai progetti della NASA nonostante lui avesse fatto parte del partito nazista tedesco. In secondo luogo, essere aperto, essere diversi, accogliere come metro di giudizio e modo di pensare, ci fa diventare veramente cittadini del mondo. Cioè ci fa apprezzare le culture, le tradizioni, le abitudini di persone che vivono quotidianità totalmente diverse dalle nostre. Tutto ciò che è diverso tende a farci paura, perché ci sono molte barriere che ci impediscono di vedere oltre il nostro naso.   Inoltre, si è sempre al SUD di qualcuno, nel senso che nessuno di noi può permettersi di essere “razzista” o intollerante verso qualcuno che non è nato sotto la nostra stessa bandiera o in qualsiasi altro luogo di Italia o del mondo.

FALANGA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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