Musica, un modo per fuggire dalla realtà.

Il bisogno di fare musica a inizio 55.000 anni fa e si è continuato fino ad oggi con grandi autori come Robert Schumann con il Classicismo, Elvis Presley con il Pop, Louis Armstrong con il Jazz, e per ultimo ma non meno importante Freddie Mercury con il Classic Rock.

(Emiliano Amadio, Sara Forza)

Nella storia della Musica, il classicismo, detto anche periodo classico, è il periodo che va fra la seconda metà del Settecento, con inizio nella prima parte dell’Ottocento, fino agli anni immediatamente successivi al Congresso di Vienna; più precisamente il periodo va dalla morte di Johan Sebastian Bach (1750) alle prime composizioni pianistiche di Robert Schumann (1830). Tutti gli strumenti che i musicisti contemporanei utilizzano come la chitarra elettrica, il violino elettrico e la pianola, si basano su degli strumenti creati e pensati apposta per il genere classico.

Nel 1935 nasce Elvis Presley che presto sarebbe diventato il re indiscusso del genere Pop fino alla sua morte nel 1977. Per artisti come lui non fu facile raggiungere l’apice del successo tant’è che per un certo periodo, sconosciuto a molti, Elvis suonava per strada prima di firmare il suo primissimo contratto con la Sun Records una casa discografica con cui pubblico uno dei suoi primi singoli che è “Loving you” con cui riuscì ad ottenere il suo primo Gold. 

il Jazz è considerato una fusione tra i Pop e il genere Classico per l’enorme varietà tra gli strumenti utilizzati, che sono principalmente quelli a fiato e quelli a corda. , ciò faceva sembrare più difficile suonare quel tipo di musica perché era difficile metterle insieme. Una leggenda del Jazz che si può quasi definire come il vero inventore di questo stile musicale fu Louis Armstrong che nonostante non suonasse su palchi famosissimi come Miles Davis, un’altra icona del genere Jazz, divenne molto conosciuto intorno al 1919 per poi diventare un pilastro della musica americana.

Il Classic Rock include le canzoni rock più famose dagli anni sessanta agli anni novanta con gruppi musicali molto famosi come gli Aerosmith e i Rolling Stones. Uno dei cantanti più conosciuti di quegli anni è sicuramente Freddie Mercury leader del gruppo musicale i “Queen”. Nel 1970 inizia la sua scalata verso il successo con brani come Bohemian Rhapsody e We Are The Champions. Nel 1984 cantò Radio Ga Ga per il pubblico della 34° edizione del festival di Sanremo in cui gli venne imposto di cantare in playback tant’è che per protesta si esibì per quasi tutta la durata della canzone senza microfono. Nel 1982 inizio a contrarre l’AIDS  e la nascose al pubblico e ai membri del gruppo fino al 1987 in cui abbandonò la sua vita pubblica e non organizzò più nessun concerto. Nel 1990 fece la sua ultima apparizione per ricevere il premi di partecipazione al gruppo dei Queen. Lui muore nel  1991 all’età di 45 anni nella sua casa di Logan Place.

 

 

 

 

 

 

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