Guerra Ucraina-Russia, tutte le decisioni nello sport
CALCIO, FUORI NAZIONALE E SQUADRE DI CLUB RUSSE DA TUTTE LE COMPETIZIONI
La Uefa e la Fifa hanno sospeso le squadre russe, club e nazionali, da tutte le loro competizioni in segno di vicinanza al popolo ucraino. Per la Russia, dunque, niente mondiale (la Polonia, avversaria della semifinale dei playoff, va diretta in finale). Lo Spartak Mosca (unica russa tra Champions, Europa e conference League) è stato escluso dall’Europa League: Lipsia diretto ai quarti.
LA FINALE DI CHAMPIONS SPOSTATA DA SAN PIETROBURGO A PARIGI
Dopo lo sviluppo del conflitto con l’Ucraina, l’UEFA ha deciso di togliere la partita più importante dell’anno alla Russia e di trasferire l’appuntamento a Parigi, allo Stade de France.
FIVB: RUSSIA NON SARÁ SEDE NEI PROSSIMI MONDIALI DI VOLLEY
La Federazione Internazionale volley ha ufficializzato che la Russia non sarà sede dei mondiali di pallavolo maschili in programma dal 26 agosto all’11 settembre. La decisione è stata presa dal board della fivb.
BASKET, SQUADRE RUSSE SOSPESE DA EUROLEGA E EUROCUP
l’Eurolega ha sospeso Cska Mosca, Unics Kazan e Zenit San Pietroburgo dalla competizione e il Lokomotiv Kuban dall’Eurocup.
TENNIS, ITF ANNULLA TORNEI IN RUSSIA
A causa del conflitto in corso in Ucraina, l’International Tennis Federation ha annunciato di aver cancellato indefinitamente tutti i tornei del circuito itf originariamente previsti in calendario in Russia.
F1, IL GP DI RUSSIA 2022 NON SI CORRERÁ
La comunicazione ufficiale, conseguenza della guerra scoppiata in Ucraina, è arrivata dopo il confronto tra i team a Barcellona, durante i test pre campionato. Dunque, non si correrà a Sochi nel weekend del 25 settembre e il calendario del Mondiale passa, al momento, da 23 a 22 gare.
Articolo a cura di: Luca Guastafierro