“Caramelle” rifiutata da Sanremo
Caramelle era stata pensata per il Festival di Sanremo 2019, ma non è stata ritenuta idonea dalla commissione artistica presieduta da Claudio Baglioni.
Caramelle è una canzone di Pierdavide Carone, membro di un noto gruppo pop, i Dear Jack. Il testo racconta della violenza che può colpirci da un momento all’altro, anche a causa di sconosciuti. E’ un brano crudo che tratteggia, con parole chiare, i profili di due bambini: Marco e Marica, dieci anni il primo, quindici la seconda, due vite straordinariamente normali che finiscono nella rete di malintenzionati.
Le parole usate da Carone sono coraggiose e al tempo stesso efficaci. I due protagonisti raccontano in prima persona la loro storia e la canzone si dipana in un crescendo capace di coinvolgere l’ascoltatore e con un finale molto drammatico: “Ti prego, fa’ in fretta ciò che devi fare. Ti prego, fallo in fretta senza farmi male. Ti giuro, non avrò niente da raccontare. Però fa’ in fretta così torno a respirare”.
Questo brano è per ora l’unico vincitore via web,e numerosi sono i complimenti di famosi colleghi, tra cui: Giorgia, Negramaro e Ermal Meta.
Questa canzone non è l’unica che affronta la tematica della violenza, dato che viviamo in una società sempre più violenta e diversificata:
– violenza assistita: compiuta attraverso atti fisici , verbali (ecc..) svolti davanti alla presenza di minori.
-violenza domestica: può essere diretta o indiretta e ha degli effetti negativi che ricadono su bambini e adolescenti.
-violenza pubblica: atti di violenza compiuti in luoghi pubblici.
Statisticamente parlando, ogni anno oltre cento donne in Italia sono uccise da uomini che sostengono di amarle. Non esiste un profilo della donna-tipo che subisce violenza o dell’uomo-tipo che compie violenza. Sono stuprate e picchiate donne di tutte le età, condizione economica, sociale e culturale.
Tuttavia, anche le donne non sono estranee ad comportamenti violenti, a differenza di ciò che i media lasciano credere: la violenza domestica sembra essere bidirezionale, quindi non solo femminile. E se, nei primi 6 mesi del 2018 si contano 44 femminicidi, ma nello stesso arco temporale sono stati oltre 90 i casi di violenza di diversa entità su uomini di tutte le età.
A testimoniare la violenza sugli uomini è la storia di William Pezzullo che nel tornare a casa è stato fatto vittima di un tragico assalto: all’improvviso due persone col volto coperto gli hanno gettato addosso un secchio pieno di acido. uno dei due aggressori è la sua ex ragazza condannata a otto anni per lesioni gravi e ad un anno e mezzo per stalking. Insomma, la società sta diventando sempre più violenta ed incapace di tollerare il senso di frustrazione senza trasformarlo in gesti di inaudita violenza.
Stasuzzo Asia e Capossela Marialaura