Il settore della moda durante la Pandemia
Le città che ospitano le sfilate sono New York, Londra, Milano e Parigi. Le sfilate hanno un calendario per la moda Uomo e uno per la moda Donna, anche se sempre più brand si stanno orientando verso la co-edition, un’unica sfilata dove uomo e donna sono insieme. Tornando alle nostre quattro capitali, il mondo delle sfilate pre-Covid vedeva prima la New York Fashion Week, poi Londra, poi Milano e poi Parigi. Alle sfilate assistevano intorno alle mille persone e le città ospitanti in quei giorni erano piene di gente. Ma dopo il Covid, niente è più come prima, nemmeno nel mondo della moda.
La prima conseguenza dell’arrivo del Covid coincide con la decisione di alcuni marchi di uscire dal calendario ufficiale delle presentazioni per ritagliarsi un giorno per sé in cui cercare di conquistare l’attenzione degli utenti, soprattutto su Instagram. Il primo ad annunciarlo è stato Yves Saint Laurent che ha presentato a novembre 2020 la collezione Primavera Estate 2021. A New York, 14/17 febbraio 2021, non hanno sfilato tutti i grandi nomi della moda americana. Presenteranno le loro collezioni, ma con tempistiche e modalità differenti dal passato. Dal 19 al 23 febbraio 2021 si è svolta la London Fashion Week con appuntamenti completamente digitali. Dal 23 febbraio al 1 marzo 2021, Milano è diventata una passerella, sulla quale hanno sfilato le collezioni dei più famosi stilisti del mondo e dei giovani emergenti, con sfilate live e digitali, per i quali è stato coniato il termine Phygital. I sette giorni della Sfilata della Moda hanno visto 64 sfilate con brand di tutto il mondo: su 64 sfilate in programma, 23 saranno fisiche e 41 in forma digitale; su 61 presentazioni, 24 saranno digitali e 37 in presenza. Senz’altro un’iniziativa phygital (neologismo, fusione tra “physical” e “digital”)! La Kermesse ha dedicato grande spazio alla moda africana, con la rassegna WE ARE MADE IN ITALY con le sfilate di cinque stilisti emergenti provenienti dalle più svariate parti dell’Africa. Pochissime le sfilate live, riservate esclusivamente ad addetti ai lavori e giornalisti di settore. Anche a Parigi si è sfilato dal 1 al 9 marzo 2021, ed anche qui si è utilizzato non solo il termine Phygital ma anche si è ricalcata l’organizzazione scelta a Milano.
Lorenzo Germano e Dessì Nathalìe Azzurra