Cooling Break: una pausa dal lockdown. Formato podcast

di Rebecca Misani – Cooling Break, un podcast nato da Alessandro Leo e Lucas Saccomanno, due ragazzi giovani e curiosi. Nato dal desiderio di conoscere i segreti delle menti di persone che hanno avuto successo nella vita e lavorano facendo ciò che amano: da Vittorio Feltri ad Andrea Pucci passando per Paolo Crepet. 

Non ci si ferma alla professione: il criterio di scelta dei personaggi da intervistare è semplicemente quello di trovare persone che nella vita, partendo dal nulla, sono riuscite a creare qualcosa di maestoso. Proprio come Oreste Pasquali, fondatore di Tecnocasa, che li ha colpiti con una frase: «Bisogna imparare ad affrontare ogni crisi con ottimismo per poter trasformare un momento “no” in un’opportunità». Si riconoscono appieno: avevano infatti deciso di creare questo podcast durante il secondo lockdown.

Fin da adolescente Lucas ha la stoffa del giornalista, e si diverte a intervistare personaggi più o meno noti senza però mai concretizzare questa passione in qualcosa di fruibile. Il lockdown quindi è l’occasione per rendere pubbliche queste interviste: ed è così chiama Alessandro, con cui ha già in comune altri progetti. Ma non finisce qui, infatti il loro cameraman è il papà di Alessandro, fiero dei ragazzi a tal punto da partecipare e divertirsi con loro.

Come vi è venuta l’idea di creare questo podcast?

Il podcast è nato perché entrambi abbiamo avuto l’idea di dare a più persone la possibilità che abbiamo noi, ovvero quella di poter parlare con personaggi noti, chiedere consigli o anche solo sentire le storie su ciò che li ha spinti a investire in loro stessi lavorando per arrivare a dove sono.

Pensate possa essere un modo per evadere dalla brutta realtà che caratterizza questo periodo?

Sicuramente può esserlo. Per noi in primis è un modo per evadere da questa realtà, infatti lo diciamo anche ai nostri amici: “Fate sempre ciò che vi fa battere il cuore, soprattutto in questo periodo”. Però può esserlo anche per i nostri utenti, sicuramente è un’attività interessante che non prevede il classico guardare la tv sul divano.

Credete che tramite le vostre interviste potreste ispirare qualcuno, anche più piccolo di voi?

Alessandro e Lucas: Speriamo davvero di poter ispirare i nostri ascoltatori, ma lo scopo principale è proprio quello di farli sentire partecipi, proprio come se stessero conversando loro con questi personaggi.

Lucas: Da piccolo guardavo sempre Colorado, e aver potuto conoscere, parlare ed essere ormai amico di Andrea Pucci, uno tra i miei comici preferiti, è sicuramente un bel traguardo e può essere un bel momento anche per gli ascoltatori, che potrebbero anche essere ispirati o ricevere consigli utili.

Qual è stata l’intervista che, per ora, vi ha entusiasmato di più?

Lucas: L’intervista che per ora mi ha segnato di più è stata quella con Paolo Crepet, che è stato talmente tanto ipnotico mentre parlava della sua vita piena di nozioni, che non riuscivamo quasi a dire una parola dallo stupore.

Alessandro: Invece io penso che siano state quelle con Oreste Pasquali e con Vittorio Feltri: entrambi sono stati in grado di creare una sorta di impero partendo dal nulla.

Vorreste continuare come hobby o vi piacerebbe farlo diventare una professione più avanti?

Entrambi desideriamo un futuro con professioni non pertinenti al podcast, però contiamo di portarlo avanti come hobby, proprio perché per noi è una passione che ci permette di collezionare, a mano a mano, tanti bei momenti.

Quali altri personaggi noti vorreste intervistare e per quale motivo?

Ancora non sappiamo chi intervisteremo in futuro, sicuramente ci piacerebbe poter ambire a Paolo Bonolis, noto presentatore italiano, oppure Silvio Berlusconi, che è stato in grado di crescere molto in ambito professionale partendo dal basso: non ci interessa discutere di politica.

Raccontatemi un aneddoto a piacere che vi ha segnati in positivo durante questo vostro percorso.

Lucas: come ho detto prima l’intervista con Paolo Crepet è stata particolarmente interessante, un momento molto importante, secondo me, è stato quando, ci ha raccontato di un suo vecchio amico, lo psichiatra Franco Basaglia, descrivendolo con testuali parole: “Hai presente quelle persone che hanno talmente tanta voglia di vivere che vanno a dormire tardi la sera per poi svegliarsi presto la mattina?” Questa frase mi ha davvero segnato, proprio perché mi sento descritto.

Alessandro: L’aneddoto più piacevole da ricordare per me è stata la frase che ci ha detto il signor Pasquali: trasformare un momento “no” in opportunità è la linfa che ha animato e anima i nostri podcast.

Instagram: @coolingbreak.it

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